Alberobello: il paese dei Trulli
settembre 18, 2017
Vivere tra Basilicata e Puglia è una grande fortuna per chi
come me ama viaggiare, ho la possibilità di visitare luoghi meravigliosi anche
in un solo giorno. Basta spostarmi qualche kilometro per scoprire posticini
degni di esseri considerati per molti un viaggio da sogno.
Uno di questi luoghi senza dubbio è Alberobello, situato in
provincia di Bari, diventato patrimonio Unesco, grazie alla sua architettura
unica in tutto il mondo, ossia le casette di pietra calcarea bianche di forma
rotonde, con i tetti a cono, conosciute
da tutti come i Trulli.
In tempi antichi ogni trullo aveva un simbolo nella sua
cupola, questa tradizione è andata perduta e oggi solo alcuni tetti hanno
ancora simboli di diverse origini: primitive, cristiane o pagane che
generalmente significava una forma di protezione per la famiglia che viveva li.
COSA VEDERE AD ALBEROBELLO
Alberobello è un paesino molto piccolo, da visitare comodamente
a piedi, iniziate visitando il centro storico che è diviso in due parti: Rione
Aia Piccola e Rione Monti.
Aia Piccola è una zona residenziale molto affascinante, con
strade strette e con 400 "trulli" uno accanto all'altro.
Rione Monti è la parte della città che si trova sulla cima
della collina e conta 1.000 trulli, da visitare assolutamente la chiesa , anche
lei in formato trulli e il Trullo Siamese.
Purtroppo sono rimasta senza batteria per fotografare queste
bellezze, ma vi assicuro che meritano
una visita.
Camminate senza fretta per le stradine. Osservare con
attenzione i dettagli. Entrate nelle case. Parlate con i venditori dei negozi,
loro amano parlare del passato della regione. Con po’ di fortuna sarete invitati a salire su
una delle terrazze per vedere la città dall'alto, un’esperienza bellissima che
vi permetterà di vivere a pieno l’atmosfera fiabesca di Alberobello.